
Anno nuovo Classroom nuove!
22 Settembre 2021
Mappe concettuali digitali: come realizzarle
5 Ottobre 2021È successo ieri, Lunedì 4 Ottobre 2021, a partire dalle 17:30 circa. I social networks più popolari, Facebook ed Instagram, ed il servizio di messaggistica istantanea Whatsapp sono andati in blocco interrompendo le comunicazioni di tutto il mondo.
In tanti si sono collegati alle alternative Twitter e Telegram, per cercare di capire cosa stesse succedendo e per iniziare a ironizzare sull’accaduto.
Ma cosa è successo?
Mark Zuckerberg ha così spiegato, tramite un comunicato aziendale, il blocco, che pare sia stato causato da lavori interni non andati a buon fine.
A tutte le persone e le aziende sparse per il mondo che fanno affidamento su di noi, ci scusiamo per l’inconveniente causato dall’interruzione odierna delle nostre piattaforme. Abbiamo lavorato sodo per ripristinare l’accesso e ora i nostri sistemi sono tornati operativi.
I nostri team di ingegneri hanno scoperto che le modifiche ai backbone router che coordinano il traffico di rete tra i nostri data center hanno causato problemi che hanno interrotto il sistema di comunicazione. L’interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i nostri data center, e ciò ha interrotto i nostri servizi.
Alla fine l’importante precisazione:
Vogliamo che sia chiara una cosa: riteniamo che la causa principale che ha scatenato questa interruzione sia stata una modifica alla configurazione, poi rivelatasi fallace. Inoltre, non ci sono prove sul fatto che i dati degli utenti siano stati compromessi durante questo periodo di inattività.
Insomma, in molti speravano nella fine dell’era Facebook, ma nonostante il titolo in borsa sia crollato con un costo di 6 miliardi di dollari, Mark Zuckerberg può cantare vittoria citando Vasco Rossi in “noi siamo ancora qua”.